Per un’eccessiva attività degli estrogeni, con conseguente ritenzione idrica; per via di una circolazione non ottimale, o a causa della fragilità capillare; per via di alti livelli di stress, accompagnati spesso da una scarsa qualità del sonno; per l’abitudine di indossare abiti molto stretti, nonché per un’alimentazione eccessivamente ricca di grassi e di zuccheri. Sono tante le cause che possono favorire la comparsa della cellulite, un inestetismo tipicamente femminile e molto diffuso.
E se sono potenzialmente tante le strade percorribili – più o meno efficaci – per prevenire e ridurre la cellulite, è fondamentale ricordarsi che questa adiposità localizzata è da ricondurre principalmente alla ritenzione idrica e alla cattiva circolazione. Per questo motivo tra i rimedi più efficaci si citano spesso i massaggi drenanti, da accompagnare all’utilizzo di creme anticellulite, di integratori e da uno stile di vita sano.
Ma cosa sono nel concreto i messaggi drenanti, e in che modo contribuiscono a ridurre la cellulite? E quale tipologia di massaggio drenante dovrebbe esse favorita?
Cosa sono i massaggi drenanti
Alziamo lo sguardo dai trattamenti specifici contro la cellulite, e spieghiamo cosa sono i massaggi drenanti: si tratta di tecniche manuali di diverso tipo mirate a stimolare il sistema circolatorio, favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle tossine accumulate nei tessuti. A differenza di un comune massaggio rilassante o decontratturante, il massaggio drenante agisce su un livello più profondo, seppur in modo delicato, con movimenti lenti, ritmici e direzionati verso i principali gangli del corpo.
Il massaggio drenante aiuta a riattivare il flusso, migliorando la circolazione e favorendo l’ossigenazione dei tessuti. I benefici più evidenti sono la riduzione dell’edema, il miglioramento del tono cutaneo e una sensazione generale di leggerezza. È particolarmente indicato per contrastare la ritenzione idrica, la cellulite e il gonfiore degli arti inferiori, ma anche per supportare il recupero post-operatorio.
Per essere efficaci, va sottolineato, i massaggi drenanti devono essere eseguiti da personale qualificato, e quindi da parte di operatori con una formazione specialistica, come avviene presso la nostra clinica di Milano Cerva 16. Così facendo, il massaggio drenante rappresenta un prezioso strumento di benessere attraverso un tocco mirato, dolce e profondamente rigenerante.
In che modo i massaggi drenanti possono ridurre la cellulite
Dopo aver visto cosa sono i massaggi drenanti “in generale”, vediamo in che modo queste tecniche possono aiutare a ridurre la cellulite. È bene chiarirlo subito: non bastano delle sedute con un operatore specializzato in massaggi per diventare tonici e magri, condizione che può essere raggiunta unicamente con uno stile di vita sano e con un’alimentazione equilibrata. Detto questo, i massaggi drenanti possono essere molto utili per ridurre la ritenzione idrica e dunque anche la cellulite, unitamente ad altri accorgimenti.
Obiettivo primario di un massaggio drenante è quello di agevolare e migliorare la circolazione sanguigna. Facilitando questo flusso si possono ridurre i ristagni di liquidi, stimolando un riassorbimento, nonché un effetto drenante.
È quindi in errore chi crede che il massaggio drenante vada ad agire direttamente contro il grasso: nel mirino del massaggiatore ci sono invece gli accumuli di liquido interstiziale.
Va peraltro sottolineato che un massaggio drenante anticellulite può oltrepassare il fine squisitamente estetico. Spesso, infatti, la ritenzione idrica può causare una fastidiosa sensazione di pesantezza, per via dell’effettivo peso dei liquidi in eccesso negli arti inferiori; nonché dolori più o meno forti, nel caso in cui gli edemi provocati dai ristagni si trovino in prossimità di terminazione nervose.
Differenza tra massaggio linfodrenante e drenante
Capito in che modo i massaggi drenanti possono essere utili nel ridurre la cellulite, vale la pena fare un passo indietro, per spiegare velocemente la differenza tra massaggi drenanti e linfodrenanti. Non di rado questi termini vengono usati come sinonimi; sarebbe però più corretto utilizzarli in modo distinto, ricordandosi che queste tue attività vanno a stimolare sì la circolazione dei liquidi, ma di tipo diverso.
Il massaggio drenante punta infatti principalmente a stimolare la circolazione venosa, laddove invece quello linfodrenante si concentra sulla circolazione linfatica. Se è vero che queste due attività non possono essere completamente disgiunte, è certo anche che modalità ed effetti possono essere differenti: la circolazione linfatica scorre in superficie, richiedendo un massaggio con carico estremamente leggero, laddove nel caso della circolazione venosa si rende necessario un carico maggiore, per arrivare più in profondità.
È dunque bene chiarire che il massaggio drenante è particolarmente adatto per ridurre la cellulite, nonché per tonificare pelle e muscoli, riducendo inoltre il gonfiore degli arti; il massaggio linfodrenante invece è indicato per favorire la riduzione di edemi importanti e localizzati, nonché per affrontare in modo efficace fragilità dei capillari, recuperi post-operatori, emicranie e altri disturbi.
Il massaggio Menarini, per stimolare il sistema linfatico e migliorare la circolazione
Esistono particolari tipi di massaggi che riescono a lavorare in modo efficace sia sul sistema linfatico che su quello circolatorio: tra questi spicca il massaggio emolinfatico Menarini (dal nome dell’illustre professore che lo mise a punto).
Questo peculiare massaggio lavora sul sistema circolatorio di ritorno, e dunque sul sistema venoso, come fatto dai classici massaggi drenanti; ma anche sul sistema linfatico, caratteristica tipica dei massaggi linfodrenanti.
Grazie a questo doppio focus, il massaggio Menarini eseguito nella nostra clinica di medicina estetica e rigenerativa di Milano permette di:
- Stimolare la circolazione venosa
- Stimolare la circolazione microcircolatoria
- Riattivare il drenaggio linfatico
- Migliorare il metabolismo cellulare
- Migliorare l’ossigenazione dei tessuti
- Favorire il drenaggio dei liquidi
- Favorire l’eliminazione di tossine
Con delle sedute di massaggio Menarini è così possibile ridurre la sensazione di pesantezza alle gambe come il gonfiore e la ritenzione idrica, potendo dunque contare anche su un trattamento positivo della cellulite su cosce e glutei. Ma non è tutto qui, in quanto questa tecnica permette di prevenire e trattare efficacemente anche il gonfiore addominale, nonché di ripristinare la naturale elasticità della pelle.
Nella nostra clinica di Milano gli specialisti in medicina funzionale consigliano di inserire dei trattamenti di massaggio Menarini all’interno di percorsi di dimagrimento e di rimodellamento corporeo, nonché come metodo mirato per il trattamento della cellulite e di gonfiori. Non va inoltre trascurata la possibilità di richiedere delle sedute di massaggio per ridurre la sensazione di gonfiore agli arti inferiori, nonché per andare incontro a un recupero più rapido dopo importanti sforzi in campo sportivo.